15 marzo 2007

Emule e il gabbio..


Il Tribunale di Roma ha chiesto a Telecom Italia di fornire i nomi relativi ad alcuni indirizzi IP per un’indagine che riguarda il traffico di file illegali sulle reti P2P. L’indagine si è aperta dopo le segnalazioni di un discografico tedesco che ha chiesto al Tribunale italiano di rintracciare gli utenti che hanno diffuso i file illegalmente. Il Tribunale di Roma ha ordinato a Telecom Italia di fornire entro 15 giorni tutti i nomi richiesti, appartenenti a circa 3.636 utenti. Le intercettazioni dei numeri IP sono state effettuate dalla compagnia svizzera Logistep, spesso incaricata per ricerche di questo tipo. L’azienda tedesca provvederà personalmente ad indagare sul comportamento di questi utenti italiani che avrebbero condiviso illegalmente sulle piattaforme di file sharing, numerosi brani musicali protetti da diritto d’autore. Dopo la decisione del Tribunale di Roma, Telecom dovrà fornire al più presto i nominativi. Non è ancora chiaro quali saranno i provvedimenti che la “Peppermint Jam Records Gmbh” sceglierà per i 3.636 utenti italiani coinvolti nell’indagine.

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